Sandro Osnaghi

2014

Alessandro Osnaghi si è laureato nel 1965 in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano.

È entrato in Olivetti nel 1974 e fino al 1985 ha ricoperto la carica di Director of Software Development nella Divisione Sistemi nell’headquarter italiano a Ivrea. Dal 1980-1984 è stato anche Responsabile dell’Operating System Department dell’Advanced Technology Centre di Olivetti a Cupertino in California.

In questo periodo è stato responsabile della progettazione e architettura software del TC800 e della Linea 1 e dell'adattamento dei sistemi S1000 e S6000 ai requisiti del mercato bancario.

Nel 1985, come Direttore della Software Strategy di Olivetti, è stato uno dei membri fondatori di X/Open, il consorzio internazionale per consolidare Unix come Industry Standard, diventando Managing Director di Unix Europe Ltd., joint-venture tra Olivetti e AT&T, con sede a Londra, per promuovere la adozione dello Unix in Europa.

Nel 1988, come Direttore del Software Technology Department di Olivetti Information Services è stato tra i fondatori dell’European Software Institute, creato con la sponsorizzazione della Commissione Europea.

Dal 1992 al 1995, dopo aver lasciato Olivetti, rientrato in ambito universitario, è stato consulente indipendente e Technology Advisor del Top Management di ST Microelectronics e alcune tra le maggiori società internazionali, nonchè Direttore del progetto ASSET, una importante iniziativa di Ricerca e Sviluppo in cooperazione tra Olivetti, Bull e Siemens, co-finanziata dalla Commissione Europea.

Dal 1995 è stato membro di diversi comitati governativi e gruppi di lavoro incaricati di definire gli studi di fattibilità e l’architettura della Rete Sicura del Governo Italiano.

Da Giugno 1997 a Maggio 2000 ha lavorato per l'Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA). In questo ruolo è stato responsabile per il disegno e lo sviluppo iniziale dell’“architettura cooperativa” italiana, per permettere l’interoperabilità tra le amministrazioni centrali, regionali e locali. In AIPA è stato anche responsabile degli Affari Internazioni per le relazioni con la Commissione Europea. Per molti anni è stato il rappresentante italiano nel Comitato IDA TAC.

Nel Febbraio 2001 è stato nominato Direttore dell’IT Unit dell’Ufficio di Gabinetto del Governo Italiano, responsabile per l’implementazione dell’Action Plan di e-Government, ricoprendo questa posizione fino al Luglio 2002.

Nel 2003 ha ideato la realizzazione di un’organizzazione interregionale chiamata Q3I per sviluppare il Quadro Interoperabilità Informatica Interregionale. Per questa organizzazione ha lanciato un progetto con lo scopo di collegare i 20 diversi servizi di Identity Management del sistema regionale italiano. A giugno dello stesso anno è stato nominato Technology Advisor del Ministro per la Funzione Pubblica con lo scopo di definire la strategia di e-Government del Governo Italiano, dirigendo il team incaricato di sviluppare l’e-Government Action Plan italiano.

Dal 2003 è stato consulente e Senior Technology Advisor per CSI Piemonte, società incaricata di implementare le iniziative di e-Government per le Amministrazioni locali della Regione Piemonte.

È stato Technology Advisor per i maggiori progetti di e-Government delle amministrazioni locali italiane. In particolare è stato il Chief Architect del Progetto People, una delle più grandi iniziative di e-Government che ha coinvolto circa 50 delle più importanti città italiane, con lo scopo di fornire circa 190 servizi a cittadini e imprese. Questo progetto ha anche istituito un servizio centralizzato di Identity Management per tutte le amministrazioni locali partecipanti.

Nel 2012 è stato Professore Associato, Dipartimento di Informatica e Sistemistica, Facoltà di Ingegneria, Università di Pavia.

Purtroppo è venuto a mancare nel 2025.